martedì 4 ottobre 2011

Nebbia chimica sulla Liguria

Continuano senza requie i voli della morte: passaggio dopo passaggio, il cielo viene intonacato. Da quando, dopo qualche giorno di fermo tecnico, gli aerei chimici hanno ricominciato a tessere le loro ragnatele, l’azzurro del firmamento è virato prima nel celeste, quindi in un bianco in cui affiora appena una sfumatura grigio-cilestre che riduce la visibilità ad un miglio.

La nebbia di ricaduta, risultato dei voli notturni e delle irrorazioni con scie non persistenti durante il giorno, è sempre più fitta, soffocante, mefitica. I pochi cumuli che si sono formati sono stati fagocitati dai composti igroscopici. Qualcuno, non notando scie durevoli, crede che le operazioni si siano interrotte: in realtà la caligine densa impedisce talora di scorgere i velivoli, inoltre le attività sono spesso concentrate nottetempo. Già all’imbrunire, ad un occhio attento non sfuggiranno i sorvoli per opera dei soliti aerei. Al mattino l’orizzonte sarà mezzo cancellato dalla bruma.

Tonnellate di letale nanoparticolato vengono riversate ogni giorno nell’atmosfera, fra la beata indifferenza della maggioranza della popolazione, mentre i negazionisti, per tentare di dimostrare che è tutto normale, continuano a proporre fotografie realizzate con programmi di videografica, in cui il cielo appare di un blu falso, sintetico.

Più di tante parole, però, è eloquente l’immagine a corredo di questa breve cronaca.

domenica 2 ottobre 2011

Udito un altro scoppio fragoroso in Provincia di Imperia

Il 27 settembre scorso, in gran parte della provincia d'Imperia, è stata udita un'altra assordante detonazione. Ne danno conto, in una breve cronaca, Fabrizio Tenerelli e Marco Guglielmi di "Riviera 24", mentre le altre testate regionali hanno evitato anche solo di accennare al fatto. Il fenomeno viene "spiegato" da deficienti disinformati o da disinformatori deficienti in modo ridicolo, chiamando in causa inesistenti mine fatte brillare o caccia che avrebbero infranto la barriera del suono. Gli aerei in buona misura c'entrano, ma non nel senso congetturato da sprovveduti o da negazionisti...

P.s. Qualcuno regali un dizionario dei sinonimi a Tenerelli ed a Guglielmi: quante volte hanno ripetuto il termine "boato"?


Un forte boato è stato avvertito questa mattina (il 27 settembre u.s.) intorno alle 10.15, in buona parte della provincia di Imperia, a cominciare da Sanremo ed Imperia. Tante persone hanno pensato in un primo tempo che si trattasse di una scossa di terremoto e per questo motivo ci sono state numerose telefonate alla Polizia municipale e ad altri enti di soccorso. Dai primi riscontri, sembra che il boato sia stato causato dal passaggio di un aereo che ha infranto la barriera del suono, dal momento che non è stato registrato alcun sisma. Non è la prima volta che si sentono boati di questo genere in provincia di Imperia, in particolar modo nella zona compresa tra Taggia e Sanremo. Accertamenti sono ancora in corso per capire l'origine di questo boato.

Fonte: Riviera24

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