domenica 11 febbraio 2018

Terminato il festival di Sanremo, tornano le scie



E' terminato il Festival di Sanremo. Vince, ovviamente, una canzone orribile, ma dal chiaro obiettivo di propaganda nonché lavaggio del cervello. Tutto deciso già prima... Ma c'è un altro segno evidente della fine della becera manifestazione canora RAI ospitata nell'ex "città dei fiori", ora "città delle scie": dopo quattro giorni di interruzione delle attività di aerosol, laddove, incredibilmente, si potevano di nuovo ammirare cumuli da bel tempo e cielo blu, con piogge pomeridiane, ora sono riapparse le dense coperture artificiali. Sole oscurato, quindi. Non fosse mai che qualche turista si dovesse lamentare del clima orribile di Sanremo! E così... "Passata la festa, gabbato lo santo".

mercoledì 25 ottobre 2017

Incendio doloso in Valle Armea? Rifiuti inceneriti, invece di essere riciclati?



27 ottobre 2017. Valle Armea, Sanremo. Un vasto incendio divampa nell'area dove si finge di smaltire e riciclare i rifiuti. Il rogo è probabilmente doloso, come i numerosi altri sprigionatisi in depositi di immondizia ed in centri ufficialmente destinati allo smaltimento di ferro, vetro, carta etc. Interessante l'intervista al proprietario del centro, Marco Del Gratta, che, riferendosi ai filmati delle telecamere a circuito chiuso, sembra stia dicendo al minuto 1.05 '"abbiamo visto tipo un innesco"' per bloccarsi su "inn...". Infatti la "verità" ufficiale da lì in poi evoca un fatto accidentale, versione inverosimile e di copertura.


giovedì 29 giugno 2017

Raccolta differenziata "Porta a porta" a Sanremo: un fallimento, ma la responsabilità è solo degli amministratori



Vorrei essere chiaro, su questo punto: gli addetti alla raccolta dei rifiuti non hanno alcuna responsabilità per quanto si sta verificando nella città di Sanremo. Il bislacco metodo di raccolta definito "porta a porta" è un disastro che si presenta in tutto il suo "splendore" di fronte agli occhi di tutti, ma è l'idea ad essere sbagliata, mentre i dipendenti di A.M.A.I.E. ambiente sono le vittime di questo scempio e di certo non i carnefici. I carnefici vanno ricercati nelle alte sfere! I lavoratori impegnati nell'ingrato compito di raccattare in ogni angolo della "città dei fiori" migliaia di sacchi sparsi ovunque hanno tutta la mia solidarietà ed apprezzamento. Essi non hanno colpa alcuna ed anzi sono costretti a svolgere un lavoro ingrato! Chi ha avuto la balzana idea di rimuovere i cassonetti atti alla raccolta di vetro, plastica, cartone, organico e che ha imposto ai cittadini di "esporre" dinnanzi ai portoni dei condomini, di fronte alle vetrine dei negozi, sui marciapiedi pubblici, tonnellate tra organico, plastica, vetro, cartone etc. è un folle! Da mesi siamo invasi da ratti, gabbiani, scarafaggi, pappataci, insetti delle acque nere e mentre la ASL e la Magistratura imperiesi fanno orecchio da mercante, la situazione dal punto di vista igienico sanitario è drammatica.



Come intendiamo agire? Chi è il nemico da combattere? Prendere esempio da Roma non è il massimo: non vi pare? A chi conviene questo sistema? Circa venticinque anni fa, essendo stato eletto consigliere di circoscrizione, proposi di creare delle isole ecologiche di quartiere interrate, accessibili solo tramite tessera magnetica, di modo che all'esterno, sulla strada, non vi fosse traccia di immondizia. Qui un esempio. Mezzi appositi erano quindi in grado, senza che l'operatore dovesse uscire dalla cabina, di prelevare i contenitori interrati. E' il metodo seguito da decine e decine di centri in Europa ed in Italia, ma ovviamente la proposta non fu presa in considerazione. Ecco come si usa l'intelligenza, egregio assessore Nocita! Ammettere di aver generato un abominio e ripartire da zero? No... mai.




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sabato 10 dicembre 2016

"Porta a porta" a Sanremo: un successo!

Prosegue con grande successo la raccolta differenziata "porta a porta" a Sanremo. Un plauso all'amministrazione pubblica ed al Sindaco!




sabato 5 novembre 2016

Igiene pubblica nel "porta a porta": un problema che il Comune di Sanremo non si è ancora posto

Il Comune di Sanremo si è lanciato a capofitto nell'avventura della raccolta differenziata definita "porta a porta", ma non tutte le ciambelle riescono col buco. Abbiamo, infatti, interpellato un cortese e disponibile operatore al numero verde e... ascoltate che cosa è scaturito da questa interessantissima conversazione...

Qui il file audio. Se il file non si apre, copiate il link ed incollatelo nella barra degli indirizzi per superare il problema cagionato dalla piattaforma Blogger.

NOTA
: L'immondizia definita "umido" è ritirata addirittura una volta a settimana, per cui te la devi tenere in casa sette giorni! Questo è quanto dichiara l'assessore Nocita.





sabato 22 ottobre 2016

Ecco il "porta a porta" di Sanremo

Un edificio pubblico di Sanremo: rifiuti (carta, plastica, alluminio etc.) precedentemente differenziati da ligi cittadini, sono raccolti in un unico sacco. Il mezzo attende l'immondizia e carica tutto insieme.

Articolo correlato: Raccolta differenziata, ammasso indiscriminato, 2014





martedì 18 ottobre 2016

Trilussa sulle nuove modalità di raccolta dell'immondizia


Che idea c'ha avuto er sindaco de Sanremo!
Davero bella, gajarda: ne li bidoni
la monnezza non va bbene. Mica scemo!
Te la devi tene' in casa, sui barconi,

poi te la devi carica' sur groppone
e portarla ne la discarica der comune.
Per Bacco! Er sindaco nun è cojone:
se guadagna i sordi co lo lordume,

mentre er cittadino paga li sacchi
e se stresa pe' sti quatro vigliacchi.


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